L'interesse per la redditività dei propri risparmi è una preoccupazione comune tra gli investitori e coloro che desiderano far crescere il proprio patrimonio. Esistono diverse opzioni finanziarie che hanno l’obiettivo di aumentare il capitale di partenza, una delle scelte più tradizionali e accessibili rimane quella di depositare il denaro in banca. La domanda però sorge spontanea: quanto possono realmente rendere tali depositi? E qual è lo strumento finanziario più adatto alle proprie esigenze?

Tra le molteplici opportunità finanziarie disponibili sul mercato, il conto deposito si distingue come una soluzione affidabile e vantaggiosa per coloro che cercano una crescita sicura e soprattutto garantita del proprio capitale nel breve-medio termine. La flessibilità offerta da questo strumento finanziario, inoltre, consente ai risparmiatori di adattare l'investimento alle proprie esigenze specifiche, sia in termini economici che temporali.

Tra le opzioni previste dal conto deposito, una possibilità particolarmente vantaggiosa è rappresentata dall'attivazione di un vincolo finanziario. Questa operazione consiste nell'impegnare una somma predefinita per un periodo di tempo prestabilito, al fine di ottenere un interesse più vantaggioso rispetto al conto libero. Contoforte, per esempio, mette a disposizione dei risparmiatori diverse opzioni di vincolo, con l’obiettivo di consentire la personalizzazione della durata dell'investimento in base alle singole esigenze finanziarie.
Rispetto al conto deposito libero, l'opzione di vincolo del capitale offre notevoli vantaggi, tra i quali quello di garantire rendimenti superiori in quanto le somme depositate non possono essere ritirate prima della scadenza concordata.
Un altro vantaggio da tenere in considerazione è la stabilità del tasso di interesse per l'intera durata dell'investimento. Il tasso fissato all'attivazione del vincolo rimane infatti costante per tutto il periodo e non subisce variazioni nel caso di eventuali modifiche dei tassi offerti da parte della banca.

Calcolare il rendimento di un deposito vincolato è un procedimento abbastanza semplice che richiede l'utilizzo di una formula finanziaria per calcolare gli interessi maturati. I fattori da considerare includono il capitale iniziale, la durata del vincolo e il tasso di interesse, generalmente espresso in termini nominali su base annuale come rendimento lordo. Per ottenere il rendimento netto però, è necessario considerare l'imposta di bollo e la tassazione sugli interessi (ritenuta fiscale attualmente pari al 26%).
Per semplificare questo calcolo e ottenere una quantificazione dei rendimenti del conto deposito Contoforte mette a disposizione il calcolatore di interessi, uno strumento intuitivo che permette di inserire l’importo da vincolare e scegliere fra i tassi di interesse offerti per determinare con anticipo i potenziali guadagni.
Grazie a questo strumento, gli investitori possono quindi prendere decisioni informate, tenendo conto degli elementi che contribuiscono al rendimento del deposito.

La scelta tra un conto deposito e un libretto di risparmio dipende da considerazioni personali. Entrambe le opzioni presentano vantaggi, tuttavia ci sono situazioni in cui un conto deposito si rivela la scelta migliore.
In particolare, è preferibile scegliere un conto deposito rispetto a un libretto di risparmio per un maggiore grado di flessibilità nella sua gestione e per il suo potenziale rendimento superiore nel caso di vincolo delle somme per periodi prestabiliti.
Inoltre, il conto deposito può essere un’ottima scelta per coloro che cercano una maggiore diversificazione all'interno del loro portafoglio di investimenti. Se si dispone già di una serie di investimenti ad alto rischio, come azioni o obbligazioni, un conto deposito può agire da ammortizzatore contro le fluttuazioni avverse del mercato.
Anche le liquidità è un aspetto importante da considerare. In particolare, i conti deposito "liberi" consentono di accedere ai fondi in qualsiasi momento, il che li rende ideali per situazioni in cui è necessaria liquidità immediata per spese impreviste o opportunità di investimento. In sintesi, la scelta tra un conto deposito e un libretto di risparmio è strettamente correlata alle necessità finanziarie individuali, agli obiettivi e all'attitudine al rischio. Entrambe le opzioni offrono vantaggi distinti, ma è importante valutare quale soluzione si adatta meglio alle proprie esigenze finanziarie e agli obiettivi di investimento.