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Smobilizzare l'investimento del conto deposito

Quando si decide di investire in un conto deposito, è importante essere consapevoli delle condizioni economiche che regolano questo strumento finanziario.
Una delle caratteristiche principali del conto deposito vincolato – che si differenzia da quello libero - è, per esempio, la presenza di un vincolo temporale durante il quale la somma depositata non può essere prelevata senza incorrere in penali. Tuttavia, possono verificarsi situazioni in cui si rende necessario smobilizzare l'investimento prima della scadenza prevista.
Risulta quindi importante riflettere sulle ragioni che spingono a questa decisione e conoscere le modalità per procedere allo smobilizzo e i costi associati a tale operazione.

 

Perché smobilizzare un investimento?

Le motivazioni che possono portare allo smobilizzo di un deposito vincolato prima della scadenza prevista sono molteplici, e dipendono principalmente dalle circostanze personali di ciascun risparmiatore.
La necessità improvvisa di liquidità, causata da eventi imprevisti come spese mediche, riparazioni urgenti o altre emergenze, è sicuramente una delle motivazioni più comuni, che può richiedere l'accesso immediato ai fondi investiti.
Ma non solo: se il tasso di interesse applicato al conto deposito non dovesse risultare più appetibile rispetto alle mutate condizioni di mercato, il risparmiatore potrebbe valutare l'opzione di smobilizzare l'investimento per cercare alternative più remunerative.

 

Come smobilizzare l'investimento nel conto deposito vincolato

La procedura per smobilizzare l'investimento in un conto deposito vincolato, laddove contrattualmente prevista, può variare a seconda dell'istituto bancario scelto, ma generalmente prevede i seguenti passaggi:
1. Richiesta formale Il titolare del conto deposito deve presentare una richiesta formale, specificando l'intenzione di smobilizzare l'investimento.
2. Verifica delle condizioni contrattuali Successivamente, la banca verificherà le condizioni economiche sottoscritte al momento dell'apertura del conto deposito, con particolare attenzione alle clausole relative allo smobilizzo anticipato.
3. Applicazione delle penali Se previsto dal contratto, la banca applicherà le penali per lo smobilizzo anticipato, che possono consistere in una riduzione del tasso di interesse originariamente pattuito oppure nell’applicazione di commissioni o spese di servizio.
4. Accredito delle somme La banca provvederà quindi a rendere disponibili le somme dovute, al netto di penali o commissioni, accreditandole sul conto deposito libero del cliente.  
Per quanto riguarda Contoforte, per i vincoli con liquidazione degli interessi alla scadenza può essere richiesto lo smobilizzo anticipato dopo 6 mesi dall’attivazione del vincolo e con un preavviso di 31 giorni. Tale opzione prevede che l’intero importo vincolato venga reso disponibile al netto dell’applicazione di una penale.

 

I costi derivanti dallo smobilizzo

Lo smobilizzo anticipato di un deposito vincolato comporta generalmente dei costi, che possono variare in base alle condizioni economiche stipulate nel contratto.
Tra i principali costi da considerare, troviamo:
Penali per lo smobilizzo anticipato Solitamente i conti deposito prevedono l'applicazione di penali in caso di prelievo delle somme prima della scadenza del vincolo. Queste penali possono essere espresse come una percentuale della somma depositata o come una riduzione del tasso di interesse creditore. È fondamentale leggere attentamente il foglio informativo nel quale sono indicate sia la misura delle penali che le modalità di applicazione.
Commissioni e spese di servizio Alcune banche possono addebitare commissioni o spese di servizio per l'operazione di smobilizzo anticipato. Questi costi aggiuntivi possono variare in base alle specifiche condizioni del conto deposito.
Rideterminazione del rendimento dell’investimento Smobilizzando l'investimento prima della scadenza del vincolo, il risparmiatore rinuncia alla possibilità di beneficiare del tasso di interesse creditore pattuito per l'intera durata prevista. Questo significa che la remunerazione effettiva del deposito vincolato risulta inferiore rispetto a quella originaria in quanto gli interessi vengono calcolati fino alla data di smobilizzo e ad un tasso più basso per effetto dell’applicazioni della penale.
Prima di procedere con lo smobilizzo anticipato di un conto deposito vincolato è quindi molto importante valutare attentamente i costi e confrontarli con i benefici attesi. In alcuni casi, potrebbe essere più conveniente ricorrere ad un finanziamento e attendere la scadenza naturale del vincolo per evitare così di incorrere in penali e costi aggiuntivi.

 

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